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Embodiment Summit 2025

Neuroscienze e Pratiche di Consapevolezza per un Nuovo Dialogo tra Mente e Corpo

Domenica 8 giugno, nella prestigiosa cornice del Centro Congressi Roma Eventi – Piazza di Spagna, all'interno del cuore pulsante della Città Eterna, si è tenuta una giornata di formazione unica nel suo genere, organizzata da Sperling e APL con il patrocinio del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (CNOP), della Federazione Italiana Mindfulness, della Società Italiana Neuropsicologia del Benessere (SINDEB), dell'Ordine degli Psicologi del Lazio e dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza": il Congresso "Embodiment Summit: Neuroscienze e Pratiche di Consapevolezza per un Nuovo Dialogo tra Mente e Corpo".

Al centro del Summit sono state poste tematiche quanto mai attuali: in un mondo in cui siamo incessantemente bombardati dagli stimoli più disparati, come possiamo abitare il corpo consapevolmente e, al contempo, coltivare la mente efficacemente? E ancora: Qual è il segreto per creare un dialogo armonico tra mente e corpo?
Sono queste alcune delle domande a cui hanno dato risposta – ognuno da una prospettiva diversa e attingendo a una specifica area di competenza – i cinque Relatori del Congresso, combinando interventi teorici, sessioni pratiche ed esperienziali, nonché momenti di condivisione e scambio diretto con i partecipanti.

Rivolto a tutti i professionisti del settore psico-socio-educativo intenzionati ad acquisire nuove conoscenze e strumenti pratici per stabilire una comunicazione positiva tra mente e corpo, attingendo non solo alle più recenti scoperte neuroscientifiche, ma anche alla prospettiva della Mindfulness e della Psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI), l’Embodiment Summit si è rivelato una preziosa opportunità di riflessione e di incontro tra professionalità provenienti da diversi contesti, da quello della salute a quello del benessere.

Come evidenziato dal titolo stesso del Congresso, il concetto di embodiment, termine complesso e multi- sfaccettato, che assume particolare importanza all'interno di numerosi contesti, è stato il fulcro tematico dell'evento. Ma cosa si intende esattamente per embodiment? Alla base del concetto di embodiment vi è il riconoscimento dell'importanza del corpo nell’esperienza umana e nel nostro modo di comprendere il mondo. Questo assunto assume sfumature di significato specifiche all’interno delle diverse discipline: nella Mindfulness, ad esempio, è inteso come consapevolezza nei confronti del corpo, nel momento presente. Da un punto di vista neuroscientifico, invece, l’embodiment si riferisce all'idea secondo cui cervello e corpo sono strettamente interconnessi e che la nostra esperienza viene modulata sia dalle attività cerebrali che dai processi corporei.
Nella PNEI, inoltre, l’embodiment indica l'integrazione dei processi psicologici, neurologici, endocrini e immunitari all'interno dell'organismo, elemento cardine di una disciplina che concepisce l’organismo umano come un’unità strutturata e interconnessa, dove i sistemi psichici e biologici si condizionano reciprocamente.

Attraverso un affascinante viaggio nel mondo della Mindfulness, delle Neuroscienze e della Psiconeuroendocrinoimmunologia, l'Embodiment Summit ha raggiunto con successo un obiettivo ambizioso: porre a al centro della riflessione il benessere della persona nella sua interezza – intesa come unità indissolubile costituita da mente, corpo e relazioni – esplorando le relazioni bidirezionali tra la psiche e i sistemi biologici presenti nell’organismo, nonché analizzando il rapporto dell’essere umano con l’ambiente che lo circonda.

Dopo l’apertura dei lavori a cura di Fr. Alessandro Cacciotti, Direttore del Collegio San Giuseppe – Istituto De Merode, sponsor dell'evento, e della Dott.ssa Maria Laura Sadolfo, Psicologa e Certified Mindfulness Teacher®, nonché Responsabile Scientifico del Congresso, la prima Relatrice a salire sul palco della maestosa sala Fellini è stata la Dott.ssa Cinzia Bagnaschino (Psicologa, Neuropsicologa del Benessere®, Presidente della Società Italiana di Neuropsicologia del Benessere, Certified Mindfulness Teacher®).

Partendo dal progetto "Leggere per capirsi e per capire", attuato dal sistema bibliotecario Valle dei Mulini a partire da ottobre 2024, che ha coinvolto ben 25 biblioteche in provincia di Varese, la Dott.ssa Bagnaschino ha utilizzato la narrativa come strumento privilegiato per parlare di connessione mente-corpo analizzando, dalla prospettiva della Neuropsicologia del Benessere, una delle emozioni all’origine di tematiche sempre più diffuse ed attuali: l'ansia. Attraverso continui rimandi a narrazioni in cui l'ansia emerge con forza nelle vite dei protagonisti, la Dott.ssa Bagnaschino ha ricordato l'importanza di imparare ad ascoltare il linguaggio del corpo con apertura e consapevolezza.

La seconda presentazione della mattinata è stata quella di una nota Esperta nel mondo della Mindfulness: la Dott.ssa Elena Luisetti (Psicologa e Psicoterapeuta, Direttrice dell’Istituto Wolpe, Certified Mindfulness Teacher®, Insegnante certificata di Mindful Eating® e membro del CTS della Federazione Italiana Mindfulness). Nel corso del suo intervento, la Dott.ssa Luisetti ha messo in luce fino a che punto la pratica della Mindfulness – coinvolgendo corpo, cuore e mente – può aiutarci a riscoprire la gioia del nutrirci consapevolmente, uno dei processi più semplici e miracolosi della vita, benché sempre più spesso oscurato da illusioni e profonde distorsioni nell’immagine di sé ormai divenute parte integrante della condizione umana, nonché aggravate da pressioni culturali e stress. Per aiutare i partecipanti a comprendere a pieno, non solo attraverso le nozioni teoriche, l'esperienza legata al Mindful Eating, la presentazione della Dott.ssa Luisetti si è conclusa con una dimostrazione pratica: un assaggio consapevole, accompagnato da un atteggiamento di osservazione non giudicante e dall'attivazione di tutti i sensi, di una piccola porzione di frutta secca.

Dopo la pausa caffè, il Dott. Romeo Barbieri (Psicologo, Neuropsicologo del Benessere®, Certified Mindfulness Teacher®, Instructor di Mindfulness Psicosomatica e membro del CTS della Federazione Italiana Mindfulness) ha regalato al pubblico una serie di preziose “pillole di embodiment”. Durante il suo intervento, dal taglio marcatamente pratico ed esperienziale, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di sperimentare personalmente alcune innovative tecniche di respirazione e una serie di rapidi protocolli di desensibilizzazione basati sull’attivazione corporea e psico-corporea, come il "respiro a mezze fasi", il "respiro simpatico" e la "meditazione del lago". Una volta terminata la prima sessione di domande e risposte, i partecipanti si sono diretti verso l'adiacente sala Michelangelo per gustarsi il light lunch, gentilmente offerto – così come il coffee break – da Sperling ed APL.

Al termine del pranzo, il Congresso è stato intervallato da un momento di grande importanza per la Federazione Italiana Mindfulness: l'Embodiment Summit ha rappresentato, infatti, l'occasione perfetta per inaugurare la nuova sede romana della Federazione, situata all'interno del Collegio San Giuseppe – Istituto De Merode, primo istituto in Italia ad aver integrato la Mindfulness all'interno del curriculum scolatico e direttamente collegato alla Sala Fellini, utilizzata dagli studenti come teatro. L'affissione della targa ufficiale della nuova sede di FederMindfulness e il taglio del nastro hanno visto la presenza di eminenti personalità del mondo politico, accademico e culturale, primo tra tutti l'Ambasciatore americano Emilio Iodice, il cui discorso introduttivo sul Presidente americano Franklin Delano Roosevelt e sulla centralità della consapevolezza, dell'accettazione e della resilienza nella vita di quest'ultimo, ha profondamente ispirato ed emozionato tutti i presenti. Tra questi, oltre al Direttore Cacciotti, alla Dott.ssa Sadolfo e al Dott. Roberto E. Gavin, Presidente della Federazione Italiana Mindfulness, figuravano personalità di spicco come la Dott.ssa Rosa Musto, Ispettrice del MIM, il Dott. Polizzi, Presidente di Asterion ETS, l'Avv. Pier Mancuso, a capo dell'Associazione Internazionale Via Margutta, e l'Assessore Giulia Silvia Ghia.

La sessione pomeridiana è poi ripresa con l’intervento di un Relatore particolarmente illustre nel mondo della Psicologia: il Prof. David Lazzari, Presidente uscente del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi (Psicologo, Psicoterapeuta, Specialista in Psicosomatica e Psicologia della Salute ed ex Presidente della Società Italiana di Psiconeuroendocrinoimmunologia - SIPNEI). Attigendo a numerosi studi di ricerca internazionali, il Prof. Lazzari ha analizzato in profondità l’inquadramento del concetto di “ben-essere” ed i suoi rapporti con la salute, la qualità della vita e la crescita personale.

Al suo intervento è seguito quello della Prof.ssa Anna Giulia Bottaccioli (Medico specialista in Medicina Interna e Docente universitaria specializzata in PNEI, nonché membro del Direttivo Nazionale SIPNEI), che ha offerto – dalla prospettiva innovativa della Psiconeuroendocrinoimmunologia – una visione integrata, scientificamente fondata, della medicina e della psicologia, superandone i rispettivi riduzionismi e delineando un nuovo approccio alla prevenzione e alla terapia delle più comuni patologie.

La giornata si è conclusa con una seconda sessione esperienziale condotta dal Dott. Barbieri, durante la quale i partecipanti hanno avuto l'opportunità di ristabilire un contatto diretto con il proprio corpo e con sé stessi, attraverso pratiche come il "body scan vaso-governatore", "il respiro dell'articolazione temporo- mandibolare" e lo "stiramento dei polpacci". Al termine della sessione esperienziale, è stato lasciato ulteriore spazio a domande e momenti di interazione diretta con i partecipanti, seguiti dai ringraziamenti e dalla chiusura dei lavori da parte della Dott.ssa Sadolfo.

Riassumendo, l’Embodiment Summit si è rivelato molto più di una classica giornata di formazione: l'evento ha offerto ai partecipanti una preziosa opportunità non soltanto di crescita personale e professionale, ma anche di condivisione e scambio reciproco, attraverso momenti dedicati sia all’apprendimento e alla pratica che alla convivialità e al dialogo.

La Segreteria Congressi